risarcimento sinistri

Cos’è il risarcimento nei sinistri stradali e come funziona

Il risarcimento nei sinistri stradali è il diritto al rimborso dei danni subiti in un incidente, sia materiali che fisici. Può essere richiesto alla propria compagnia assicurativa o a quella del responsabile del sinistro, a seconda della procedura scelta.

Tra le opzioni disponibili, c’è la procedura chiamata indennizzo diretto, che permette al danneggiato di rivolgersi alla propria assicurazione, invece che a quella dell’altra parte coinvolta.

Dal 1° gennaio 2023, questa possibilità è stata estesa a tutte le compagnie assicurative operanti in Italia, anche con sede in altri Stati dell’UE (modifica introdotta dalla Legge n. 118/2022).

Risarcimento diretto: cos’è e quando conviene

L’indennizzo diretto è pensato per semplificare e velocizzare la gestione dei sinistri. Tuttavia, è importante sapere che non è obbligatorio: il danneggiato può sempre scegliere di rivolgersi alla compagnia del responsabile.

Quando è applicabile il risarcimento diretto

  • Il sinistro coinvolge solo due veicoli a motore.
  • Entrambi sono assicurati e immatricolati in Italia o in UE.
  • Il danno è solo a cose o con lesioni lievi.

Esempio pratico: se hai subito un tamponamento e sei stato colpito da un altro veicolo, puoi decidere se rivolgerti alla tua assicurazione o a quella dell’altro conducente.

È una scelta, non un obbligo: cosa dice la legge

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 180/2009, ha chiarito che il risarcimento diretto è una facoltà, non un vincolo.
Secondo il Codice delle Assicurazioni:

  • Art. 149-150: permettono il ricorso al risarcimento diretto.
  • Art. 148: consente di chiedere il risarcimento alla compagnia del responsabile.
  • Art. 2054 c.c.: si può agire direttamente contro il responsabile civile.

Questa flessibilità tutela il danneggiato, che può scegliere la strada più adatta al proprio caso.

Attenzione a ritardi e comportamenti ostruzionistici

Sebbene la procedura diretta sia pensata per essere più veloce, può accadere che:

  • Le compagnie agiscano lentamente
  • Vengano richiesti documenti non necessari
  • Vengano fatte offerte di risarcimento basse.

Criticità comuni:

  • Ritardi nell’invio del perito
  • Tempi massimi di risposta (60 giorni per danni materiali, 90 per lesioni)
  • Necessità di avviare un’azione legale per ottenere un risarcimento adeguato.

Come agisce un avvocato nei sinistri stradali

Rivolgersi a un avvocato esperto in risarcimento danni da incidenti stradali può fare la differenza. Il legale:

  • Verifica la correttezza della procedura
  • Gestisce i rapporti con l’assicurazione
  • Agisce se la proposta è inadeguata.

Le fasi seguite dal nostro studio:

  1. Invio della lettera di intervento dell’avvocato: una volta ricevuto l’incarico, l’avvocato comunica la dinamica del sinistro ed invia una richiesta formale di risarcimento alla compagnia assicurativa.
    Tempistica: 2-3 giorni dall’incarico.
  2. Valutazione e perizia dei veicoli danneggiati: la Compagnia assicurativa nomina un perito per la verificare e quantificazione dei danni subiti dal veicolo. In caso di danni fisici alle persone, si procede anche con la valutazione medica del danneggiato.
    Tempistica: entro massimo 60 giorni dall’invio della lettera, anche se generalmente i tempi sono quantificabili nell’ordine di 15/20 giorni.
  3. Proposta economica da parte dell’assicurazione: a seguito della perizia, l’assicurazione formula una proposta economica di risarcimento. In caso di danni gravi o complessi, i tempi potrebbero allungarsi.
    Tempistica: entro 60 giorni per i danni materiali e fino a 90 giorni per i danni fisici.
  4. Accettazione o negoziazione della proposta: il danneggiato può accettare la proposta economica, avviare una trattativa per ottenere un risarcimento più congruo.
    Tempistica: variabile, da pochi giorni fino a diverse settimane, in base alla complessità della vertenza.
  5. Definizione e chiusura della vertenza: una volta valutata la proposta, in caso di accettazione la vertenza viene chiusa con il pagamento del risarcimento da parte dell’assicurazione. In caso di mancato accordo, è possibile trattenere in acconto l’importo liquidato, ma sarà necessario agire giudizialmente per ottenere il risarcimento del maggior danno subito.
    Tempistica: 7-15 giorni dall’accordo per il pagamento, o tempi più lunghi in caso di contenzioso legale.

Perché scegliere il nostro Studio Legale

L’Avv. Andrea Centi è specializzato nella gestione dei sinistri stradali e nella tutela dei diritti dei danneggiati. Offriamo:

  • Assistenza completa, dal primo contatto alla chiusura del caso
  • Nessuna anticipazione di spese legali
  • Comunicazione trasparente e costante
  • Soluzioni rapide e personalizzate.

Risarcimento per danni fisici: cosa devi sapere

Se hai riportato lesioni personali in un sinistro, hai diritto a un risarcimento che copre:

  • Spese mediche
  • Giorni di inabilità temporanea
  • Danno biologico permanente
  • Eventuali ripercussioni lavorative.

È fondamentale eseguire visite mediche certificate e conservare tutta la documentazione sanitaria. Un perito medico-legale valuterà il danno per quantificare correttamente l’importo dovuto.

Conclusioni

In caso di incidente, ricordati che hai diritto a scegliere la procedura più adatta per ottenere il giusto risarcimento nei sinistri stradali. Evita scorciatoie proposte dalle assicurazioni e affidati a un avvocato esperto per: