
Responsabilità per malasanità: come difendersi contro gli errori medici e ottenere il giusto risarcimento
Se hai subìto un danno a causa di un errore medico, un intervento sbagliato o una diagnosi errata, hai diritto a richiedere il risarcimento per il danno da negligenza medica.
Questo tipo di responsabilità medica può coinvolgere medici, strutture sanitarie pubbliche o private, e le relative assicurazioni.
Lo Studio Legale Avv. Andrea Centi, con esperienza consolidata in materia di malasanità, è pronto ad assisterti per far valere i tuoi diritti e ottenere il risarcimento che meriti. Offriamo un’analisi gratuita del tuo caso e la possibilità di valutare un patto quota lite senza anticipazione di spese legali.
Cos’è la Responsabilità Medica?
La responsabilità medica si configura quando un danno alla salute psicofisica del paziente è causato dall’errore o dalla negligenza di un operatore sanitario, che può essere un medico, un infermiere o altro personale medico, o dalla carenza di una struttura sanitaria.
In tale contesto, si parla di responsabilità civile e professionale, che può essere di natura generica (causata da imperizia, negligenza o imprudenza) oppure specifica, quando il medico ha violato una norma obbligatoria, come quelle riguardanti il corretto svolgimento delle procedure sanitarie.
Gli errori medici possono avvenire in diverse fasi del trattamento: nella fase diagnostica (diagnosi errate), nella fase terapeutica (errori nell’uso di terapie o trattamenti) e nella fase prognostica (previsioni errate sui tempi di recupero o sulle probabilità di guarigione).

Come si configura la Responsabilità Medica?
Affinché venga configurata una responsabilità medica, è necessario che ci sia un nesso di causalità tra l’errore e il danno subito dal paziente. In altre parole, l’errore del medico o della struttura sanitaria deve essere la causa diretta del danno fisico, psicologico o morale subito dalla persona assistita.
Il nostro studio, con l’assistenza dei migliori medici legali, è in grado di verificare il nesso causale, grazie alla revisione approfondita della cartella clinica e all’eventuale perizia medico-legale.
Se il nesso causale viene accertato, si avvia la richiesta di risarcimento nei confronti del medico, della struttura sanitaria o della relativa compagnia assicurativa.
Tipologie di errori medici e danno risarcibile
Gli errori medici possono derivare da:
- Errata Diagnosi: Quando il medico non è in grado di identificare correttamente la malattia o la condizione del paziente, o quando non effettua le necessarie indagini diagnostiche per determinare il giusto quadro clinico.
- Errore Terapeutico: Quando vengono somministrati trattamenti o terapie sbagliate, o quando le procedure non vengono eseguite correttamente, con conseguente danno per il paziente.
- Violazione del Consenso Informato: Se il paziente non è stato adeguatamente informato sui rischi legati a un trattamento o a un intervento chirurgico, il danno derivante da tale omessa informazione può essere risarcito.
I danni risarcibili possono essere di varia natura e trattati in maniera unitaria:
- Danno Biologico: Riguarda la perdita dell’integrità psicofisica del paziente e può essere temporaneo o permanente. Il danno biologico viene valutato tramite perizia medico-legale, che quantifica l’entità del danno subito, distinguendo tra danno temporaneo e permanente.
- Danno Esistenziale: Comprende il disagio psicologico e il cambiamento delle abitudini e della qualità della vita del paziente. Per il risarcimento di questo danno, la Corte di Cassazione richiede che la lesione sia di un certo rilievo e non costituisca semplice disagio.
- Danno Morale: Si tratta della sofferenza psicologica e del dolore interiore causato dal danno subito, che può anche essere legato al danno biologico. Se il danno biologico supera una certa soglia (ad esempio il 3%), il danno morale viene risarcito automaticamente.
Il processo di Risarcimento: come procediamo
Il percorso per ottenere il risarcimento parte sempre dalla raccolta di tutte le evidenze che dimostrano l’errore medico.
La cartella clinica è il primo documento fondamentale, poiché attesta il trattamento ricevuto e i risultati delle cure. Se necessario, il nostro studio legale può richiedere la cartella clinica direttamente alla struttura sanitaria.
In seguito, la documentazione viene sottoposta all’esame di un medico legale, che verificherà la presenza di un errore e ne stabilirà la gravità. Se il medico legale conferma il nesso causale tra l’errore e il danno, redigerà una perizia medico-legale, che indicherà l’entità del danno biologico (temporaneo e permanente), e la valutazione economica del risarcimento.
Successivamente, il nostro studio invierà una richiesta formale di risarcimento alla struttura sanitaria o al medico responsabile. Se la richiesta non dovesse essere accolta o se non si raggiunge un accordo, si procederà con il procedimento di accertamento tecnico preventivo (ex art. 696 bis cpc), che permette di ottenere un giudizio preliminare da parte di un giudice, con l’intervento di tutte le parti coinvolte, comprese le assicurazioni.
Se anche questo tentativo non porta a una soluzione, il caso verrà gestito tramite il procedimento sommario di cognizione (artt. 702-bis ss. cpc), per un giudizio definitivo.
Patto Quota Lite: risarcimento senza anticipazione di spese
Lo Studio Legale Avv. Andrea Centi si riserva la possibilità di valutare casi di malasanità con un patto quota lite, che permette ai nostri assistiti di affrontare il processo senza anticipare alcun costo legale. Questo accordo consente di pagare solo una percentuale sul risarcimento ottenuto, rendendo l’accesso alla giustizia più semplice e sicuro per tutti.
Danno da morte e lucida agonia
Nel caso in cui il danno da malasanità conduca alla morte del paziente, si esclude la possibilità di risarcire il danno tanatologico (perdita del bene vita).
Tuttavia, il danno da lucida agonia, che rappresenta il periodo di sofferenza consapevole vissuto dal paziente prima della morte, è risarcibile. In questo caso, la vittima, consapevole della propria fine imminente, ha diritto a un risarcimento per le sofferenze psicologiche subite.
Il nostro impegno per la tua Tutela
Lo Studio Legale Avv. Andrea Centi è al fianco delle vittime di malasanità, assistendo i propri clienti con una solida esperienza legale e medica.
Ci occupiamo di casi legati a errori diagnostici, interventi chirurgici mal eseguiti, violazioni del consenso informato e altre problematiche sanitarie che causano danni fisici e psicologici ai pazienti.
Se tu o un tuo congiunto è stato vittima di malasanità, non esitare a contattarci.
Offriamo una consulenza iniziale gratuita, con la possibilità di intraprendere l’azione legale senza anticipazione di costi, grazie al nostro patto quota lite, dopo una breve valutazione del caso. Saremo al tuo fianco per tutelare i tuoi diritti e ottenere il risarcimento che ti spetta.